Il Centro Educativo Diocesano "Regina Pacis" è un cantiere educativo in un doppio senso: si occupa di formazione e consulenza pscopedagogica e di progetti di carità educativa. Il Centro opera per favorire il dialogo e lo scambio tra la comunità cristiana ed il territorio, tra istituzioni, Chiesa, società civile per dar vita ad una rete educativa solida, all’altezza della complessità dei nostri tempi e dei territori in cui esso sorge, territori in cui la camorra e la mancanza di un senso del bene comune troppo spesso generano una cultura di morte e di malessere, rubando la speranza ai bambini ed ai giovani.

Pertanto, il Centro intende sostenere una cultura dell'inclusione e della giustizia, del benessere morale e psicosociale e favorire la riflessione culturale e pedagogica,  particolarmente necessaria anche per chi si occupa nella Chiesa di trasmettere la fede alle nuove generazioni. L’intenzione etica e spirituale che guida l'a prassi è quella di “abitare l’emergenza educativa e sociale delle periferie esistenziali”,  in risposta a quanto Papa Francesco sta dicendo ala Chiesa e al mondo (per questo uno dei nostri edifici è a lui dedicato: Casa Papa Francesco), per portare, attraverso l'educazione e la promozione integrale della persona, la luce della vita e della speranza a chi la invoca senza saperlo o senza poterlo esprimere.

Il Centro rappresenta un’agenzia educativa e formativa che attraverso il suo personale qualificato offre a parrocchie, associazioni, movimenti, oratori, insegnanti la propria consulenza per tutto ciò che riguarda la formazione metodologica e psicopedagogica di educatori, animatori d’oratorio, insegnanti, genitori, catechisti e di tutti coloro che sono impegnati nel campo dell’educazione e del lavoro con bambini, ragazzi e giovani.